Romacinemafest 2017: il recap del 27 ottobre
Mini guida ai film da non perdere di questa 12a edizione della Festa del Cinema di Roma
The Best of All Worlds (2017, di Adrian Goiginger)
Presentato in Alice nella Città, sezione collaterale dedicata ai giovani della Festa del Cinema di Roma, The Best of All Worlds è un film intenso e delicato, dedicato ai giovani ma in grado di far riflettere anche i più grandi. In The Best of All Worlds, Adrian ha sette anni e vive con sua madre Helga e il suo compagno Gunter a Salisburgo, in un quartiere di periferia. Adrian ha un’immaginazione molto vivida, come quasi tutti i bambini della sua età: grazie a quella immaginazione, può allontanarsi dalle brutture del mondo, il suo mondo, è circondato da desolazione, droghe e povertà estreme. Helga e Gunter, infatti, sono dipendenti dall’eroina, ma per Helga Adrian è la cosa più bella e importante del mondo e farà di tutto per rendere la sua infanzia la migliore infanzia possibile.
Tomorrow and Thereafter (2017, di Noèmie Lvovsky)
L’alienazione dal mondo è protagonista anche di Tomorrow and Thereafter, piccolo dramma francese presentato in Alice della Città. La protagonista del film si chiama Mathilde, ha 9 anni ed è figlia di genitori separati. Mathilde vive con sua madre, una donna emotivamente molto fragile: per questa ragione, è Mathilde stessa a doversi prendere cura di lei e non viceversa. Mathilda si sente sola e sopraffatta da tutte queste responsabilità: per questo motivo, fa amicizia con un gufo che diventa la sua spalla e a cui confessa tutti i suoi segreti. La regista Noèmie Lvovsky trasporta gli spettatori in una fiaba che parla di amore familiare e incomprensioni e sfrutta i topoi del fantastico per raccontare un dramma familiare, in un modo totalmente nuovo e originale.
Brigsby Bear (2017, di Dave McCary)
James ha 30 anni, ma come tutti i suoi coetanei è ancora molto legato ad alcuni momenti della sua infanzia. Uno tra tutti è Brigsby Bear, una serie tv che ha come protagonista Teddy Ruxpin, un orso gigante che salva il mondo da un temibile mostro mangia soli. Brigsby Bear, però, non esiste nel mondo reale, ma è frutto dell’invenzione dei rapitori di James, che lo hanno portato via dalla sua realtà quando era ancora un ragazzino. Per James, liberarsi dai suoi rapitori non è tornare alla libertà, ma ingabbiarsi in un mondo che non gli appartiene, che non riconosce, e lo costringe ad affrontare le sue più grandi paure. Diretto da Dave McCary, comico del Saturday Night Live, Brigsby Bear è un film che parla di dipendenze, di crescita e di disturbi della mente, raccontati in pieno stile Sundance.
Incontri ravvicinati: Xavier Dolan
Enfant prodige del cinema internazionale, Xavier Dolan sbarca alla Festa del Cinema di Roma per raccontare e raccontarsi, in un incontro ravvicinato con pubblico, stampa e curiosi che ha come protagonista uno dei registi più interessanti degli ultimi anni. Xavier Dolan comincia a recitare giovanissimo e dirige il suo film ad appena 20 anni (l’età in cui la maggior parte di noi non ha ancora deciso cos’è che vuole diventare da grande): ad oggi dirige 6 lungometraggi (Mommy è il suo grande successo), due videoclip musicali e continua egregiamente anche la sua carriera d’attore.