Romacinemafest 2017: Last Flag Flying di R. Linklater
Il regista di Boyhood, Richard Linklater, dirige un film divertente ed emozionante insieme, in una sorta di road movie esistenziale sospeso tra passato, presente e futuro
Richard Linklater è così, o lo ami o lo odi, ma su una cosa possiamo concordare tutti: il suo talento da cantastorie è indiscutibile, così come la sua capacità di costruire i personaggi. Last Flag Flying, il suo ultimo film presentato alla Festa del Cinema di Roma, è esattamente tutto questo: una storia semplice raccontata da 3 personaggi incredibili, ognuno con la sua profondità e con caratteristiche uniche a definirlo – come se fossero persone reali e non attori che recitano su uno sfondo.
Con semplicità e ironia, senza mai scadere nella retorica, Last Flag Flying racconta la storia di 3 veterani di guerra con un oscuro passato decisamente da dimenticare che si ritrovano, dopo tantissimi anni trascorsi a cercare di rimediare agli errori del passato, di nuovo insieme ad affrontare quella che, forse, è la prova di “sopravvivenza” più difficile da chiedere ad un essere umano: riportare a casa il cadavere di un figlio morto in guerra.
Due guerre e due generazioni a confronto, dunque: il Vietnam, per i 3 protagonisti, e l’Iraq, per il figlio perduto, rappresentano qui i controsensi di una nazione – quella americana – che sacrifica ed immola per la sua stessa patria la gioventù di belle speranze che desidera, invece, riscattarsi da una vita mediocre e senza futuro. La scelta di ambientare il film nel 2003, in pieno “regime” Bush (il termine regime non è a caso) è la prova tangibile di come, in quasi 15 anni, gli americani – e forse il mondo intero – non riescano mai ad imparare dagli errori precedenti.
Grazie alla presenza di attori incredibili come Steve Carell, Laurence Fishburne e Bryan Cranston, Last Flag Flying riesce a divertire ed emozionare lo spettatore, senza scadere mai nella propaganda antibellica, facendolo salire a bordo della macchina dei protagonisti e accompagnandolo in questo road movie carico di emozioni contrastanti, che spingerà i protagonisti a fare i conti, ancora una volta, con il proprio passato in cerca di una qualche redenzione che, presto o tardi, arriverà.
Di seguito, la locandina del film: