Hunting Pollution: il murales green più grande d’Europa è a Roma
Salvare il pianeta attraverso l’arte. E’ una missione virtuosa, ma non impossibile. Basti pensare che il 26 Ottobre è stato inaugurato a Roma il più grande murales green d’Europa, Hunting Pollution, realizzato con pitture ecosostenibili e naturali al 100%, in grado di purificare l’aria circostante con la potenza di 30 alberi.
L’opera d’arte che spicca sul palazzo del quartiere Ostiense, lì dove Blu e tantissimi altri artisti hanno lasciato il loro segno per dare un contributo al cambiamento della città, è di Iena Cruz – aka Federico Massa – uno street artist di Milano trapiantato a NY da diversi anni. Il committente, invece, è Yourban 2030, un’associazione no-profit tutta al femminile che si occupa di sostenibilità ambientale e arte.
Hunting Pollution, dicevamo, è il nome scelto da Iena Cruz per raccontare la sua opera. Cacciare l’inquinamento, scacciarlo via e allontanarlo dal nostro pianeta con ogni mezzo possibile. Come un airone cattura la sua preda e allo stesso tempo cerca di divincolarsi dalla morsa tentacolare di un mostro inquinante al petrolio pronto a distruggere il pianeta. E così anche il murales di Iena Cruz vuole scacciare l’inquinamento atmosferico provocato da una delle zone più trafficate della città, grazie all’utilizzo di pitture ecologiche, sostenibili e in grado di purificare l’aria.
Hunting Pollution si trova a Roma, tra Via del Porto Fluviale e Via del Gazometro.