Céramiques Gourmandes: cibi proibiti e dolciumi come metafora del consumismo
Identità culturali, desideri, pulsioni, consumismo. Tutto (dis)armoniosamente messo in scena in un tripudio culinario fatto di cibi ipercalorici e colorati (o coloranti), ma di ceramica. E’ il cuore pulsante della mostra Céramiques Gourmandes, curata da Olivier Castaing e presentata a Limoges, in Francia, all’interno della Fondation Bernardaud. 14 modellatori della ceramica si mettono in scena per raccontare gli eccessi della nostra società, strizzando l’occhio a grandi artisti come Andy Warhol o Jackson Pollock (sarò solo io, ma ci vedo anche un grande Claes Oldenburg, il mio preferito, ma forse sono solo deviata dai miei stessi desideri di cui sopra – ndr).
“No food is as powerful as dessert or gets as tied up in our issues of guilt, longing, abstinence, and turn. We celebrate birthdays with it. Grandparents spoil children with it. It’s the first to get cut from a diet and the first some turn to for comfort.”
Shayna Leib
Qui di seguito, alcuni degli artisti che prenderanno parte alla mostra. Céramiques Gourmandes aprirà a Limoges dal 21 Giugno 2019 e resterà attiva fino al 28 Marzo 2020.
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