Casey Weldon – Catharsis
Diciamocelo, l’intero internet è ossessionato e assuefatto da ogni forma felina esistente. Ispirandosi ai grandi maestri del surrealismo da Giorgio de Chirico ad Andre Breton, il pittore Casey Weldon, originario di Seattle (US), sceglie in questa esibizione personale di mettere al centro delle sue opere proprio i gatti, venerati e ridicolizzati, come emblema della propria critica ai social media. Le vibranti pennellate di acrilico colpiscono l’occhio con i suoi colori sgargianti, quasi accecandole, rendendone più aspra la critica sociale.
Casey Weldon afferma riguardo la propria arte:
«With the rise of social media, shared adoration and adulation have made the cat pic a frequent daily affair. Simultaneously pulling at our heart strings and poking our funny bones, the cat is equally worshiped and laughed at. This is a body of work exploring this duality while allowing me to hopefully get this whole cat painting thing out of my system.»
«Con l’avvento dei social media, la comune adorazione e adulazione hanno reso le immagini dei gatti una questione quotidiana. Tirando contemporaneamente le corde del nostro cuore e punzecchiando la nostra ilarità, il gatto è sia venerato che deriso. Questo lavoro ne esplora il dualismo, permettendomi nel mentre di spurgare via dal mio sistema tutta questa vicenda del dipingere gatti.»
[…] This is a body of work exploring this duality while allowing me to hopefully get this whole cat painting thing out of my system.
Attualmente Casey Weldon è esposto in una personale chiamata Catharsis (nome che richiama sia questa liberazione emotiva che gli stessi gatti, cat in inglese) alla Spoke Art Gallery di New York City fino al 22 dicembre. Magari non è proprio vicino, ma se vi trovate in quella zona, è imperdibile.
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